Tornato in Giappone studiò gli antichi
sutra buddhisti, e in essi trovò alcune formule e alcuni simboli che
contenevano chiaramente la risposta alla sua domanda.
Per comprendere più a fondo la conoscenza
con cui era venuto in contatto decise di raggiungere la sacra montagna Kurama e
di trattenersi in quel luogo a meditare per 21 giorni, in solitudine ed
osservando il digiuno. Durante questo
periodo non successe niente di particolare: Usui leggeva i sutra, meditava e
recitava i mantra. L'ultimo giorno, all'alba, vide una luce improvvisa muoversi
verso di lui: mentre si avvicinava la luce cresceva, fino a che lo colpì nel
centro della fronte. Per un momento pensò di morire, poi gli apparvero
innumerevoli bollicine di tutti i colori dell'arcobaleno, e alla fine una luce
bianca che conteneva i simboli da lui scoperti, color oro.
Ecco che allora
disse "Sì, mi ricordo".
Era questa la rinascita del
Reiki secondo il sistema Usui.
Quando egli ritornò lentamente in sè, il
sole era già alto nel cielo. Si sentiva pieno di energia e di forza e cominciò
a scendere dalla montagna sacra.
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